DA PORTO A PORTO

Erika Basso

"A Padova uomini e acqua hanno un rapporto storico, una relazione complessa, un'amicizia di lunga data. L'acqua trasporta, produce energia, ristora, rinfresca, incanta, isola, unisce."

"Le persone attraversano, sfruttano, sporcano, depurano, ammirano, contemplano, cercano."

Matteo Vizzì

"Le acque non sono più la prima forma di trasporto a lungo raggio della città di Padova e non vi si può nemmeno più pescare, quindi sembrerebbero aver perso il loro ruolo fondamentale nella vita delle persone. Però in realtà ad essere cambiata è solo la funzione delle acque, non il fatto che giochino un ruolo fondamentale. Le acque sono diventate il metodo a portata di mano per evadere dalla città, per avere uno scorcio di natura nel quale portare a passeggiare il cane, fare una corsetta, una passeggiata, un giro in bici o semplicemente allontanarsi un po’ dal traffico. Le acque con il loro ritmo lento, a volte stagnante, permettono alle persone di prendersi una pausa e rallentare le loro vite cittadine sempre di corsa. Allo stesso tempo, le acque condizionano negativamente le vite delle persone, in quanto contribuiscono a rendere meno vivibile la città: le acque sono uno dei fattori principali che causano la nebbia in inverno e la forte umidità in estate. Questo ruolo positivo e negativo delle acque porta le persone ad avere sentimenti contrastanti nei loro confronti."

"E forse è anche per questo che il ruolo delle persone nella vita delle acque è duale e contrastante. Allo stesso tempo le persone sono la causa del mantenimento e della decadenza delle acque. É solo grazie all’uomo che si può considerare Padova come città delle acque, i canali sono opere artificiali e anche i fiumi già esistenti come il Brenta sono stati canalizzati e vengono mantenuti dall’uomo. Ma mentre qualcuno li rende posti ospitali per sé e per la natura, animali e piante, altri le inquinano. Scaricando rifiuti dove non devono, danneggiando la fauna e la flora che proprio grazie alle acque riesce a vivere oppure costruendo edifici che poco si adattano a quel contesto che si vuole conservare. Forse, questo duplice trattamento è una riflessione del duplice sentimento."

Mariaelena Terrassan

"Le acque scorrono silenziose, sotto il traffico e vicino alle persone indaffarate: esse lavano, nutrono, trasportano."

"Le persone usano le acque, e a seconda della loro cornice le amano, le disprezzano o le compatiscono, agendo di conseguenza."

Giulia Pogietta

"Le acque di Padova sono una presenza silenziosa che accompagna la frenesia quotidiana delle persone. Scorrono lungo la città e tracciano un percorso, quasi a indicare una via, una direzione. Ogni tragitto umano può trovare nell'acqua una guida. L'acqua racchiude storia e memoria della città di Padova... ancora una volta l'acqua è essenziale, è vita."

"A Padova i corsi d'acqua scorrono dimenticati e ignorati dalle persone; forse è a causa del loro aspetto angusto, forse è la perdita di quella centralità che avevano in passato. Le persone trascurano le acque. Le acque resistono, ma non parlano più... o più semplicemente, non sono ascoltate dalle persone."

Elena Barbiero

"Il fiume costringe le persone ad attraversarlo usando i ponti. Più che città d'acque, Padova è una città di ponti."

"Le persone influenzano la vita del fiume confinandolo in canali artificiali e costringendolo tra le case. Lo sfruttano e lo inquinano cercando di minimizzare l'impatto rendendo gli argini piacevolmente fruibili."

Perla Franco

"Le acque giocano un ruolo fondamentale nella vita delle persone, eppure rimangono silenziose e spesso dimenticate. Infatti, nonostante modifichino il territorio e disegnino le sue forme, spesso rimangono spazio "a parte", separate dalle persone e dalla loro fruizione diretta. Le acque di Padova non si possono toccare, ma piuttosto rimangono elemento cornice."

"Anche le persone sono elemento fondamentale per le acque: modificano i loro corsi e ne regolano i loro flussi. Persone e acque dialogano costantemente creando un paesaggio fatto di contatti, contrasti e potenzialità."

Alessia Corona

"La presenza delle acque a Padova in passato è stata simbolo di malattie, spesso associata al cattivo odore in città e per questo interrate, deviate. Oggi invece, è sempre più ricercato in quanto associato al benessere fisico della persona ma anche ecologico per gli ecosistemi, rivalutando canali che sono stati tombinati."

"Penso non si faccia troppo caso al fatto che ci siano o meno canali in città o in zone più limitrofe, servirebbero più informazioni da divulgare sul tema acqua in maniera tale da arricchire di significato la città stessa."

Leonardo Cappellazzo

"Danno spazio libero, sono quasi punti di presidio della vita che scorre. Oggi portano un limite alla crescita dei cemento e quindi donano angoli, tratti, spazi. Per l'incontro, lo svago. Aprono allo spazio."

"La vita delle persone ha un'influenza continua sulla qualità della vita nelle acque e vedo apparente inconsapevolezza sulle ricadute dei comportamenti dell'uomo."

Haobing Xue

"L’acqua è come una divinità onnipresente nella vita delle persone: c’è chi la venera e la rispetta, ma anche chi la offende e la distrugge."

"L’umanità ha dato un senso più profondo all’esistenza dell’acqua, ma le sue attività hanno deviato i fiumi, ridotto l’estensione dei laghi e, soprattutto, inquinato i corsi d’acqua."

Giulia Zancanaro

"Le acque a Padova offrono bellezza, svago, memoria storica e benessere ambientale. Sono parte integrante del paesaggio urbano e della vita quotidiana."

"Le persone influenzano le acque con la loro cura, gestione e tutela, ma anche con comportamenti che possono proteggerle o danneggiarle."

Caiyun Ma

"A Padova, l’acqua dona un senso di quiete e movimento alla città. È uno spazio prezioso per camminare, rilassarsi e osservare il paesaggio, rafforzando il legame tra le persone e l’ambiente urbano."

"Le persone, attraverso la cura, l’utilizzo e la vicinanza ai corsi d’acqua, rendono questi spazi parte integrante della vita cittadina. Alcuni canali di Padova stanno tornando a essere valorizzati, mettendo in luce il loro valore culturale e ambientale."

Ze Zhang

"L'acqua ha un ruolo vitale nella vita delle persone, l'acqua è la fonte della vita, la produzione delle persone e tutti gli aspetti della vita sono inseparabili dalle risorse idriche. L'acqua in natura può essere utilizzata anche per la visione, la formazione di giochi d'acqua naturali."

Kevin Gazzola

"Le acque sono parte integrante della quotidianità a Padova. Non ce ne accorgiamo, ma ci accompagnano durante tutte le attività: se andiamo a fare la spesa, se andiamo a mangiare, se andiamo al parco o se passeggiamo. Permettono socialità e sono l’unico elemento in continuo movimento della città, anche quando le persone e la città si fermano." 

"Le persone tramite la regimazione delle acque ne garantiscono presenza, quantità e utilizzo. Come utilizziamo gli argini? Li cementifichiamo? Ci piantiamo alberi? Ci posizioniamo un mulino? Ci navighiamo? Lasciamo alghe o piante acquatiche all’interno degli alvei? Ci creiamo un parco attorno? Siamo noi ad assegnare uno scopo e un’entità alle acque."

Alessandro De Cecchi

"Le acque di Padova arricchiscono il paesaggio urbano con scorci suggestivi e differenti atmosfere. Accompagnano la vita quotidiana offrendo spazi per camminare, fermarsi, respirare e riscoprire il legame con la città."

"Le persone influenzano profondamente il destino delle acque cittadine: con la cura, la pulizia e il rispetto è possono mantenerle vive e accessibili. Sono loro a decidere se i canali restano parte integrante del paesaggio o diventino spazi dimenticati, senza riconoscerne la loro funzione e il loro valore."

Bowei Zhang

"Secondo me, oggi i canali non hanno quasi più una funzione di trasporto diretto, ma molte strade e infrastrutture di Padova sono state costruite proprio partendo dall’acqua: i canali erano una base fondamentale per la mobilità della città. Durante il nostro ultimo sopralluogo abbiamo visto che i canali svolgono ancora un certo ruolo nel drenaggio delle acque reflue domestiche, e hanno un impatto significativo sulla vita quotidiana e sulle attività agricole delle persone che vivono nei dintorni."

"Le persone, in quanto utilizzatori dei canali, percepiscono come l’acqua trasformi l’ambiente in cui vivono. Allo stesso tempo, però, devono anche agire come protettori e gestori, affinché i canali possano continuare a servire la collettività nel modo migliore possibile. Quando si costruisce intorno ai canali o li si utilizza come strumenti funzionali, è fondamentale tenere conto del loro equilibrio e della necessità di preservarli."

Andrea Chiericati

"Le acque, al di là delle semplici ragioni di ordine utilitaristico, costituiscono un elemento identitario di primaria importanza per la città di Padova. Tale importanza, tuttavia, si misura in modo diverso rispetto a come potrebbe essere nei casi di città costiere come la vicina Venezia, in quanto Padova è una realtà dell'entroterra. I corsi d'acqua che attraversano il territorio di Padova non la rendono pertanto un punto d'arrivo (o di partenza), ma un luogo sospeso e ambivalente, connesso in qualche modo sia alla montagna che al mare."

"Sul ruolo giocato dalle persone sulla vita delle acque, un'immagine particolare emerge nella mia mente, ovvero quella di Europa, uno dei principali e più importanti satelliti del pianeta Giove. Un mondo superficialmente ghiacciato ma che nasconde al di sotto un immenso oceano sul quale le speculazioni riguardanti la vita da parte degli scienziati si sprecano. Nessuno però ha mai visto questo oceano, della cui esistenza però siamo abbastanza certi. Numerosi sforzi si stanno compiendo al fine di riuscire un giorno a raggiungerlo. L'acqua è la vita stessa, come si diceva in quel famoso film, Interstellar, e se in questo universo l'uomo è alla perenne ricerca di acqua, allora forse l'acqua è alla perenne ricerca dell'uomo."